Abbiamo terminato la lavorazione di questo turbocompressore che equipaggia un motore Weber, motore utilizzato nell’ambito di tender, jet skii ed altre applicazioni marine. Un turbo davvero interessante, perchè il carter turbina ed il collettore non sono in ghisa ma realizzati in alluminio ed hanno una camera di raffreddamento dove circola l’acqua marina: ed è proprio la salsedine il nemico più insidioso per i turbocompressori nautici, data la sua azione corrosiva.

In questo caso specifico abbiamo cambiato tutti i componenti interni: bronzine, ralla reggispinta, fasce, ecc.. ed il corpo centrale è stato riequilibrato. Da anni siamo specializzati in questo tipo di lavorazioni: sicuramente la parte più difficile della lavorazione qui è stata quella di andare a riprendere tutte le filettature rovinate. E’ stato riportato materiale e chiusi i fori tramite un processo di saldatura.

A livello di funzionalità e prestazioni il turbocompressore andrà benissimo; possiamo dire che sia stato riportato alle condizioni iniziali. La sua durata sarà leggermente inferiore per via dell’azione corrosiva della salsedine nei confronti di alcuni componenti e paratie interne in alluminio che non potranno tornare come in origine.

Un’operazione di rigenerazione comunque indispensabile, visto il costo di questo turbo nuovo e la sua difficile reperibilità nel mercato.